Domenica 4 novembre 2007 dalle 10 alle 20 = Degustazione.
Incontro alle 16 con Dottoressa Manuela Catarsi e Dotoressa Patrizia Raggio della Sopraintendenza Archeologica di Parma e Michel Bouvier,
Scrittore e cercatore su » I Vini dell’Antichità »
Lunedi 5 novembre 2007 dalle 9 alle 12 = Tavola rotonda sul tema
« C’é conflitto tra l’artigiano vignaioli e l’industria vitivinicola ? »
Dalle 12 alle 19 = Degustazione.
« VINS DE VIGNERONS/ VINI DI VIGNAIOLI »
AL FORO 2000
FORNOVO DI TARO (PR)
Massificare il gusto e standardizzare il vino sono gli obiettivi dei nuovi wine maker e dei loro banchieri. Dicono che c’è troppo vino, che si rischia di perdersi e che si crea un’inutile confusione nei consumatori.
Ma:
la vita è diversità, varietà, molteplicità.
La vita è il piacere dei sensi e dello spirito.
La vita è libertà di scegliere seguendo umori, desideri, circostanze.
La vita è attaccamento al patrimonio culturale, alla memoria.
La vita è radici, origini.
La vita è difesa del naturale contro l’artificale.
La vita è divenire adulti e comprendere che il vino
E una sostanza viva e cangiante.
La vita è un atto di rispetto: rispetto dell’uva, del territorio,
dell’uomo e del suo ambiente.Jules Chauvet (1907-1989) simboleggia tutto questo: vignaiolo e commerciante alla Chapelle di Guinchay nel Beaujolais in Francia, biochimico, ricercatore, inventore del bicchiere di degustazione secondo i criteri internazionali dell’I.N.A.O.(Institut National des Appellations d’Origines ) «L’anima del vino, diceva, è l’anima della natura» e, con o senza zolfo, ha iniziato un dibattito sulfureo che dura ancora oggi.
Capisce subito che la qualità dei vini nasce da una vendemmia sana, ricca di zucchero e di lieviti indigeni che fermentano molto lentamente a bassa temperatura e esprimono il territorio.
Dal 1950, Jules Chauvet focalizza il suo lavoro sull’uva, i lieviti, la fermentazione: per lui, ci si libera dal problema dello zolfo governando questo trio fondamentale. Nello stesso tempo, incoraggia la ricerca dell’espressione più autentica del territorio curando in modo naturale la vigna e l’uva e abolendo ogni additivo chimico. Bisogna evitare assolutamente ogni pratica che allontani dalla natura e dal territorio. Quanto al vino, poi, meno si tocca meglio è. Fine degustatore, aveva un’eccezionale attitudine a sentire e capire i vini. Le sue note sono piccole poesie, quasi aiku giapponesi, che v’invito a scoprire alla manifestazione.Vini di Vignaioli Francia – Italia
Elenco dei partecipanti Fornovo 2007
Christian Binner (Alsace)
Stéphane Majeune, Domaine Peyra (Auvergne)
Jean Marc Brignot (Arbois)
Françoise Dutheil, Château Sainte-Anne (Provence – Bandol)
Gérard Oustric, Domaine Mazel (Ardèche)
Marcel Lapierre (Morgon – Beaujolais)
Didier Michaud, Château Planquette (Bordeaux / Médoc)
Antoine Arena (Corse)
Laurence et Antoine Joly, La Roche Bussières (Cairanne)
Marc Pesnot (Muscadet)
Christophe Foucher – Domaine de La Linotte (Loire)
Thierry Puzelat – Clos du Tue Boeuf (Cheverny- Loire)
Francis Boulard, Champagne Raymond Boulard et Fils (Champagne)
Julien Guillot – Domaine des Vignes du Mayne (Bourgogne/Côtes Châlonnaises)
Béatrice et Michel Augé, Les Maisons Brulées (Loire)
Sébastien Riffault (Loire, Sancerre)
Dominique et Catherine Derain (Bourgogne)
Alice et Olivier de Moor (Chablis)
Catherine et Claude Maréchal (Bourgogne)
Sabre (Bourgogne)
J.M. Rieux, Domaine de Gressac (Languedoc) …
Hans Ulrich Kesselring, Schlossgut Bachtobel (Suisse)
Mathieu de Genevraye, Clos Ouvert (Chili)
Aurora (Abbruzze)
La Stoppa (Piacenza)
Cascina Corte (Piemonte)
La Distesa (Marche)
La Biancara, Angiolino Maule (Vincenza)
Camillo Donati (Emilia, Parma)
Béra Vittorio e Figli (Piémont, Canelli)
Ceretto Libri (Toscana)
Terra d’Arcoiris (Toscana)
Santa Maria ( Montalcino/ Toscana)
Campi di Fonterenzo, F. Padovani ( Montalcino / Toscana)
Azienda San giuseppe, Stella di Campalto (Montalcino/ Toscana)
Silvio Messana, Azienda Monte secondo (Toscana)
La Busattina (Toscana, Grossetto)
San Donatino (Toscana, Castellina in Chianti)
Marco Sara (Friul)
Cantina Giardino (Campanie)
La Pertica (Veneto)
Walter de Batté (Cinque Terre – Liguria)
Andrea Kilgrhen (Colli di Luni)
Tenuta San Francesco (Pavia)
Cantina Cristiani Guttarolo (Puglia)
Ariana Occhipinti (Sicilia)
Cascine dei ulivi, Stefano Belloti (Piemonte)
Tenuta Grillo Guido & Rita Zampaglione (Monferrato/ Piemonte)
Pino Ratto (Ovada) (Piemonte)
Cascina Tavijn (Piemonte)
Vergano (Piemonte) …
« VINS DE VIGNERONS / VINI DI VIGNAIOLI »
AL FORO 2000
FORNOVO – VAL DI TARO
Province de PARME – ITALIE
Internet : Vins de Vignerons / Vini di Vignaioli
Voir les reportages et commentaires des précédentes éditions 2006 et 2005 :
– Porthos – Vini di Vignaioli 2006
… Les commentaires de dégustations Porthos
– Blog Vino Pigro di Lizzy – Vini di Vignaioli – Fornovo 2006
– Aristide – Fornovo 2006
– Vino al Vino – Reportage di Luciano Ramella – Fornovo 2006
– LaVINIum Fornovo 2006
… Les commentaires de dégustations LaVINIum
– Quintomiglio
– The Wine Blog Net
– Taccuino del Franco Tiratore
– TigullioVino.it
– La VINIum – Vini di Vignaioli: l’altro vino – 2005
– Aristide : Francia e Italia « naturalmente » unite ? Fornovo 2005